Ma l'Energy Catalyzer di Andrea Rossi non utilizza solo Nichel e Idrogeno. Il processo di reazione viene facilitato e reso così intenso da un "additivo" segreto, che Rossi non intende svelare, neanche a Sergio Focardi, fisico sperimentale e professore emerito dell'Università di Bologna, nonché nume tutelare di Rossi nella creazione dell'E-Cat. Perché questo mistero? Rossi afferma che il segreto industriale non può essere svelato perché l'E-Cat non è stato ancora brevettato. Svelare l'ingrediente misterioso, che rende possibile la magia, vorrebbe dire svendere la propria invenzione. Chiunque, a quel punto, potrebbe riprodurre l'Energy Catalyzer e creare energia a basso costo senza dare un soldo al suo inventore. Perché allora Rossi non si sbriga a brevettare la sua invenzione? Per adesso non può, perché l'E-Cat applica gli stessi principi protetti da un altro brevetto, quello del Professor Piantelli (Università di Siena) e dello stesso Focardi, deposto nel 1995.
(Nella foto, Sergio Focardi a sinistra e Andrea Rossi a destra con l'E-Cat)
Andrea Rossi, mago o impostore? E' la domanda che si stanno ponendo tutti. Rossi, infatti, non è proprio quello che si definisce "un uomo senza macchia". Negli anni 70 si spacciò per un autentico Re Mida. Nel suo caso però, quello che toccava non diventava oro giallo, ma oro nero. Rossi affermò di poter trasformare i rifiuti in petrolio. Riuscì a convincere l'opinione pubblica, ma anche scienziati e istituzioni, di poter fare una magia. Ma la magia non avvenne. Gli impianti creati da Rossi finirono per accumulare migliaia di tonnellate di rifiuti e produrre un olio combustibile che conteneva troppa acqua per essere un vero e proprio idrocarburo. I rifiuti tossici accumulati e mai trasformati in petrolio vennero stoccati in vecchie raffinerie, senza essere mai smaltiti. Nel comune di Lacchiarella (MI), in Lombardia, alcuni di questi rifiuti finirono per inquinare il terreno e le falde acquifere. La bonifica costò allo Stato 22 milioni e mezzo di euro.
Le domande sorgono spontanee: perché Andrea Rossi è ancora a piede libero? E, soprattutto, ci si può fidare di un uomo del genere? La sua nuova invenzione, un marchingegno che sarebbe in grado di fare una magia e risolvere i problemi energetici del mondo, assomiglia troppo alla bufala del passato. Eppure, a marzo i fisici svedesi Hanno Essén (Università di Stoccolma) e Sven Kullander (Università di Uppsala) sono arrivati fino a Bologna per studiare l'Energy Catalyzer e scoprire eventuali imbrogli. Non ne hanno trovati. Ma non sono neanche riusciti a capire come funziona esattamente l'invenzione di Rossi. Ai due fisici svedesi è stata consegnata da Rossi della polvere di Nichel che, a suo dire, aveva già reagito nell’E-Cat, ed essi hanno effettivamente trovato un contenuto cospicuo di Rame (circa il 10%). Tuttavia, solo con questa osservazione non è possibile concludere nulla, soprattutto perché del misterioso additivo non c’era traccia nel campione analizzato. Nondimeno, i due fisici hanno concluso che la generazione di energia avviene effettivamente e che l’unica possibile spiegazione è che si tratti proprio di una reazione nucleare.
Andrea Rossi sembra fare sul serio. Il lancio commerciale dell'E-Cat è imminente. La Defkalion Green Technologies, una società greca di Atene, ha cominciato a produrre l'Energy Catalyzer in serie. Obiettivo: 300.000 unità all'anno per uso familiare, a noleggio. I nomi degli investitori, che hanno impegnato 200 milioni di euro nell'impresa, non sono stati rivelati dai rappresentanti della Defkalion.
Non so voi, ma per me ci sono troppi misteri. Quanto ci si può fidare di un'invenzione così rivoluzionaria che, però, non si sa neanche bene come funziona? Come ci si può fidare di un uomo che, a mio parere, dovrebbe trovarsi dietro le sbarre per aver stoccato abusivamente 57.000 tonnellate di rifiuti tossici in un'area lombarda? Tuttavia, è pur vero che Rossi non sembra alla ricerca di fondi e finanziamenti, e neanche di fama, in quanto avrebbe acconsentito alla dimostrazione pubblica dell’E-Cat solo su insistenza di Focardi.
Ma se davvero Rossi fosse stato in grado di svelare il mistero della fusione fredda, allora meriterebbe il Nobel.
Voi credete nelle magie e nelle redenzioni? Io ancora no. Ma magari mi sbaglio.
Per vedere il servizio di Rai News 24 sull'Energy Catalyzer, cliccate qui.
(All'articolo ha contribuito con la sua esperienza e conoscenza mio zio Pierluigi Potenza).
Ma se davvero Rossi fosse stato in grado di svelare il mistero della fusione fredda, allora meriterebbe il Nobel.
Voi credete nelle magie e nelle redenzioni? Io ancora no. Ma magari mi sbaglio.
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